DIRITTO INTERNAZIONALE DELLA FAMIGLIA

Una delle specializzazioni principali dello studio è l’assistenza dei cittadini stranieri residenti in Italia che necessitano di ricevere consulenza legale in madrelingua nella materia familiare transfrontaliera. Nelle separazioni internazionali e nelle cause di affidamento di minori pendenti in Italia lo studio garantisce l’assistenza legale bilingue. Nello stesso modo agisce in Italia per il recupero degli assegni di mantenimento e cerca di soddisfare le esigenze dei cittadini ungheresi fornendo consulenza legale in madrelingua nelle questioni familiari.

In caso di sottrazione internazionale di minori, sempre più frequenti tra i genitori di nazionalità diversa, lo studio si mette a disposizione – eventualmente con l’ausilio della mediazione internazionale – per la risoluzione e la gestione dei conflitti transfrontalieri.

A partire dal regolamento CE n. 2201/2003 la normativa comunitaria in materia familiare ha avuto uno sviluppo continuo, tuttavia, i diritti dei genitori coniugati all’estero e dei minori interessati in procedimenti transfontalieri non risultano ancora del tutto regolarizzati ed ogni giorno si pongono questioni di interpretazione e di applicazione sempre più numerose e complesse. Nelle controversie in materia di responsabilità genitoriale e di affidamento e mantenimento di minori, così come in tema di diritto patrimoniale della famiglia durante e dopo la separazione spesso nasce l’esigenza di risolvere questioni di giurisdizione e della legge applicabile. In questi casi un avvocato di madrelingua, uno studio internazionale presente anche all’estero, nonchè la preparazione specialistica può essere di grande aiuto.

Analogamente è molto frequente che lo studio venga ad occuparsi di successioni transfrontalieri e di procedimenti di famiglia instaurati all’estero.

Grazie al regolamento UE n. 4/2009 ed alla collaborazione delle Autorità Centrali le controversie transfrontaliere in materia di alimenti e di mantenimento tra genitori italiani, ungheresi e di altre nazionalità vengono oggi trattate in modo più spedito ed efficiente, anche se sussitono ancora molte difficoltà in sede di applicazione a causa delle normative nazionali differenti degli Stati membri e delle particolarità e delle divergenze tuttora presenti nelle procedure esecutive dei singoli Stati. Proprio per tali difficoltà lo studio offre la propria assistenza anche nei procedimenti instaurati davanti alle autorità giudiziarie ungheresi tramite il proprio studio a Budapest.

In data 21 giugno 2012 è entrato in vigore il regolamento comunitario n. 1259/2010, il quale prevede la scelta della legge applicabile in materia di separazione e divorzio, un passo importante nel diritto di famiglia. Diventa così più che mai auspicabile per i cittadini stranieri che intendono sposarsi in Italia e per gli italiani che si sposano all’estero di consultare preventivamente un professionista al fine di conoscere i propri diritti e di elaborare eventuali accordi sulla legge applicabile. Nella formulazione di tali accordi lo studio mette a disposizione le proprie competenze in ogni lingua.

E’ da ricordare inoltre che in Italia nel 2016 è entrata in vigore la legge sulle unioni civili e sulle convivenze di fatto, dando regolamentazione normativa alle coppie conviventi ed alle coppie dello stesso stesso, mentre con i nuovi regolamenti UE 2016/1103 e 2016/1104 in materia di regimi patrimoniali delle coppie internazionali, sposate o registrate, vengono regolate la competenza, la legge applicabile, il riconoscimento e l’esecuzione delle decisioni e degli atti pubblici.

Infine è da ricordare che in data 1 agosto 2022 è entrato in vigore il nuovo Regolamento (UE) 2019/1111 del Consiglio, del 25 giugno 2019, relativo alla competenza, al riconoscimento e all’esecuzione delle decisioni in materia matrimoniale e in materia di responsabilità genitoriale, e alla sottrazione internazionale di minori che, tra le altre novità, riconosce la libera circolazione degli accordi in materia di famiglia.